1. Costituzione 

E’ costituita un’Associazione detta ”Associazione dei Genitori Scuole di Ciampino ”

  1. Sede

La sede legale è presso il domicilio del Presidente in carica. 

  1. Finalità e scopo dell’associazione 

L’ Associazione Genitori (definita d’ora in poi anche AG per brevità) agisce nel rispetto dei principi sanciti dalla Costituzione Italiana ed è basata sulla partecipazione attiva; persegue finalità di promozione sociale e culturale, ispirandosi all’idea di una scuola pubblica e statale in grado di offrire stimolo allo studio e concorrere alla costruzione di un solido senso civico e una profonda coscienza ambientale. L’AG ha struttura democratica, senza fini di lucro, indipendente da partiti o movimenti politici e/o confessionali. L’AG ha carattere di volontariato e opera con le seguenti finalità: 

  • rappresentare i genitori i cui figli siano iscritti agli istituti di istruzione di ogni ordine e grado ricadenti sul territorio comunale di Ciampino (RM);
  • supportare le attività scolastiche; 
  • collaborare con la Dirigenza Scolastica, Corpo Docente, Amministrazione Comunale e tutte le realtà coinvolte nella gestione della scuola; 
  • supportare l’azione dei Consigli di Classe e degli altri Organi Collegiali, nel rispetto del ruolo di ciascuno e secondo le modalità decise dal Consiglio Direttivo; 
  • promuovere l’interazione tra genitori e scuola, tra le modalità con cui si possono realizzare tali fini, si indica in via esemplificativa che l’AG:
    • sostiene l’acquisto di beni e servizi destinati alla sede scolastica, nei limiti delle proprie risorse finanziarie; 
    • promuove iniziative di raccolta fondi per contribuire alla realizzazione delle iniziative istituzionali; 
    • favorisce la partecipazione dei genitori alle iniziative dell’istituto scolastico; 
  • promuove attività socio-culturali complementari all’offerta didattica della scuola; L’AG non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate, ad eccezione di quelle comunque finalizzate ai fini statutari. L’AG non ha competenza su casi di carattere personale o che coinvolgano singoli studenti. 
  1. Patrimonio ed entrate dell’Associazione 

L’Associazione Genitori non ha scopi di lucro. Le sue fonti di finanziamento sono costituite da contributi volontari per finalità coerenti con quelle espresse dallo Statuto e ad esse finalizzati, escludendo espressamente ogni attività di carattere commerciale. Per l’adempimento dei suoi compiti l’Associazione potrà disporre delle seguenti entrate: 

  • quota associativa e contributi volontari degli iscritti e dei genitori della scuola;
  • eventuali contribuzioni da parte degli iscritti alle spese per il funzionamento dell’Associazione, secondo le modalità indicate nello statuto; 
  • contributi di Pubbliche Amministrazioni, Enti locali, Istituti di credito e privati; 
  • entrate derivanti da raccolte pubbliche effettuate occasionalmente, anche mediante offerta di beni di modico valore; 
  • avanzi di gestione. 

All’Associazione Genitori è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, fondi, riserve o capitali durante la vita dell’Associazione stessa, fatte salve le imposizioni di legge. L’Associazioni Genitori ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione di attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. L’esercizio sociale inizia il 01/09 e termina il 31/08 di ogni anno. La chiusura del bilancio avviene rispettando il principio del pareggio di bilancio. Il Consiglio Direttivo deve presentare il bilancio consuntivo dell’anno precedente e un bilancio preventivo per l’anno in corso in occasione della prima Assemblea Generale all’inizio del nuovo anno scolastico e comunque entro tre mesi dalla chiusura dell’anno sociale. I bilanci vengono approvati a maggioranza semplice dall’Assemblea dei Genitori. Le attività dell’Associazione possono essere sostenute dagli Istituti scolastici ai quali può essere chiesta la disponibilità di locali per le riunioni nonché materiale e spazi per la comunicazione. 

  1. Soci 

Possono far parte dell’associazione, previa esplicita richiesta scritta anche in via telematica, i genitori degli alunni iscritti alle scuole Comunali, Circoli Didattici ed Istituti Comprensivi di Ciampino e coloro che, legalmente o di fatto, esercitano la potestà dei genitori e terze persone che accettano il seguente Statuto.

  • Sono soci fondatori i costituenti l’Associazione presenti nell’atto costitutivo allegato al presente Statuto e costituiscono il primo Consiglio Direttivo.
  • Sono soci ordinari tutti i genitori degli alunni frequentanti gli anni scolastici in corso;
  • Sono soci aderenti i genitori che intendono, anche dopo la cessazione di frequenza, proseguire la collaborazione o terze persone che desiderano sostenere e partecipare all’Associazione.
  • Sono soci onorari terze persone proposte dal Consiglio Direttivo (CD);
  • Tutti gli iscritti partecipano pienamente alla vita dell’Associazione;
  • I soci aderenti e i soci onorari non hanno diritto di voto;
  • I soci aderenti e onorari non sono eleggibili alle cariche sociali;
  • I soci fondatori non possono avere diritti e doveri diversi da quelli dei soci ordinari;
  • Tutti sono tenuti a pagare la medesima quota sociale annuale minima. 
  1. Struttura dell’Associazione 

L’Associazione Genitori è costituita da: 

  • Assemblea dei soci, 
  • Consiglio Direttivo. 
  1. L’Assemblea dei soci 

L’Assemblea è composta da tutti gli aderenti all’Associazione e si riunisce almeno una volta all’anno entro il primo trimestre di esercizio. E’ convocata dal Presidente tramite email, facebook, whatsapp o altro mezzo di comunicazione indicando luogo, data e ora e Ordine del Giorno (OdG). L’Assemblea ordinaria dei soci, da convocare almeno con una settimana di preavviso, è validamente costituita in prima convocazione con la presenza/rappresentanza della maggioranza assoluta degli associati aventi diritto di voto e delibera validamente con voto favorevole della maggioranza dei presenti e rappresentati. 

L’Assemblea straordinaria, da convocare con almeno tre giorni di preavviso, in prima convocazione è validamente costituita quando sono presenti due terzi degli associati aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti/rappresentati su argomenti di particolare rilevanza. In seconda  convocazione tanto l’Assemblea ordinaria quanto quella straordinaria saranno validamente costituite quando è presente o rappresentato almeno un terzo degli associati. Ogni socio ha diritto a un voto e non può avere più di tre deleghe.

L’Assemblea: 

  1. Approva i bilanci redatti ogni anno dal Consiglio Direttivo; 
  2. Stabilisce politiche e strategie dell’Associazione; 
  3. Delibera su qualsiasi argomento, atto o fatto relativo agli scopi sociali di cui al punto 2, che si sviluppa dagli interventi dei partecipanti; 
  4. Delibera sulla relazione del Presidente e del Tesoriere; 
  5. Elegge i componenti del Consiglio Direttivo. 

Ad ogni assemblea viene nominato un segretario individuato tra i presenti che cura la redazione del verbale.

  1. Il Consiglio Direttivo (CD)

Il CD è composto da cinque fino a nove membri eletti con voto segreto mediante elezione convocata dal Presidente uscente alla scadenza del mandato triennale durante la prima assemblea utile. E’ convocato dal Presidente almeno due volte l’anno e ogni volta che sia necessario. 

Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione; elegge nel suo seno Presidente, Vice Presidente e Tesoriere. 

Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente o su richiesta della maggioranza dei componenti. 

Il Consiglio Direttivo definisce e realizza il programma dell’Associazione sulla base degli indirizzi dell’Assemblea. Tiene rapporti costanti con gli Organi Collegiali delle scuole, con gli Enti Locali e con le varie Istituzioni del territorio. 

Il Consiglio Direttivo può costituire specifiche Commissioni riferite ai singoli Plessi e potrà costituirne ulteriori su argomenti specifici.

Il Consiglio Direttivo stabilisce la quota associativa e le modalità di pagamento.

Ad ogni riunione del CD viene nominato un segretario individuato tra i presenti che cura la redazione del verbale. In caso di parità nelle votazioni il voto del Presidente vale doppio.

  1. Presidente 

Il Presidente dirige l’Associazione e la rappresenta di fronte a terzi e in giudizio. Su delibera del CD il presidente può attribuire la rappresentanza anche ad estranei del CD. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano l’Associazione verso soci e terzi. Il Presidente ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione nei rapporti con le banche. Il Presidente ha la responsabilità generale della conduzione, cura l’osservanza delle norme statutarie, vigila sul corretto perseguimento dei fini dell’Associazione. Il Presidente si rende interprete delle delibere del Consiglio Direttivo e, in caso di necessità e di urgenza, assume i provvedimenti di competenza del Consiglio, sottoponendoli a ratifica nella prima riunione utile. Il Presidente può delegare, a uno o più Consiglieri o al Segretario, parte dei suoi compiti in via transitoria o permanente. Il Presidente convoca e presiede l’Assemblea, il CD ne cura l’esecuzione delle relative delibere. In caso di assenza o impedimento del Presidente tutti i poteri, inclusa la firma sociale, sono esercitati dal Vice-Presidente e, in caso di assenza anche di questi, dal Tesoriere. Il Presidente può delegare proprie funzioni al Vice-Presidente e conferire deleghe su specifiche questioni anche ad altri membri del Consiglio Direttivo, informandone il Consiglio Direttivo stesso alla prima riunione utile. 

  1. Vicepresidente 

Il Vicepresidente riceve le direttive per lo svolgimento dei propri compiti dal Presidente. 

Il Vicepresidente può: 

1) convocare l’Assemblea dei Soci e stabilire l’ordine del giorno; 

2) presiede le assemblee dell’Associazione Genitori; 

3) rappresenta l’Associazione Genitori su mandato del Presidente. 

  1. Tesoriere

Il Tesoriere viene designato dal Consiglio Direttivo nella seduta di insediamento, scegliendolo tra i consiglieri eletti o, mancando tra questi le competenze tecniche, tra gli iscritti come membro cooptato. Il Tesoriere cura la gestione della cassa dell’Associazione e ne tiene idonea contabilità, effettua le relative verifiche, controlla la tenuta dei libri contabili, predispone bilanci, accompagnandoli con una relazione. Il Tesoriere provvede alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese in conformità alle decisioni del Consiglio Direttivo. Al Tesoriere vengono conferiti poteri di ordinaria amministrazione nei rapporti con le banche.

REGOLAMENTO 

NORME GENERALI

Tutte le cariche sociali sono gratuite ed hanno durata di anni tre e coloro che le rivestono sono rieleggibili salvo perdita dei requisiti. Alla scadenza del periodo le cariche si intendono automaticamente rinnovate fino alla prima riunione utile dell’Assemblea.

Tutti i soci, compresi quelli che ricoprono cariche sociali, non hanno diritto al voto quando l’oggetto della votazione li riguarda per episodi imputabili a loro responsabilità o conflitto di interessi.

Il decadimento dei soci e membri del CD dall’Associazione è anche possibile (art. 24 cod.civ.) per violazione di Statuto, regolamenti e delibere; ostilità verso l’associazione ; l’utilizzo dell’associazione per perseguire interessi extra-associativi; l’aver riportato condanne penali. E’ quindi facoltà del Consiglio Direttivo di proporre all’Assemblea la decadenza dall’Associazione della persona in questione. L’Assemblea vota con maggioranza semplice. La perdita della qualità di socio non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione.

ENTRATA IN VIGORE DEL PRESENTE STATUTO 

Il presente Statuto viene ufficialmente approvato il giorno 05/11/2023 con effetto immediato. 

VARIAZIONE AL PRESENTE STATUTO 

La proposta di variazione allo Statuto è di competenza del Consiglio Direttivo, di propria iniziativa o dietro richiesta sottoscritta da almeno due terzi dei componenti l’Assemblea. Il Consiglio Direttivo sottopone all’Assemblea dei soli iscritti, che delibera con voto palese. L’approvazione di eventuali variazioni passa con la maggioranza dei due terzi. Il trasferimento della sede legale associativa, nell’ambito dello stesso Comune, non comporta modifica statutaria. 

LUOGO DI SVOLGIMENTO DELLE RIUNIONI 

Le riunioni dell’Associazione si svolgono preferibilmente nei locali comunali o in luoghi definiti di volta in volta. Il Presidente deve fare in tempo utile richiesta per la disponibilità dei locali comunali o scolastici o stabilire idoneo luogo.

SCIOGLIMENTO 

Lo scioglimento e la liquidazione dell’Associazione può essere proposta dal Consiglio Direttivo e approvata dall’Assemblea convocata con specifico ordine del giorno e con il voto favorevole di almeno tre quarti dei Soci in presenza o per delega. I beni che residuano dopo l’esaurimento della liquidazione vanno devoluti ad altre associazioni operanti in analogo settore, secondo indicazioni dell’Assemblea che nomina il Liquidatore. In nessun caso possono essere distribuiti beni, avanzi di gestione o riserve agli aderenti.

NORME DI RINVIO

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia.